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domenica, settembre 18, 2005

Dream a little dream of me

Doveva succedere, era nell'aria.
Insomma venendo qui sapevo che era praticamente inevitabile, una mera questione di tempo.
Ed e' puntualmente successo.

Stanotte ho sognato un piatto di pasta.

8 commenti:

  1. Anonimo11:54 PM

    hahahaha
    [risata mooooooooolto sonora]

    "ma li' non c'e' il lievito? ma noooo" [svaroschi su msn]

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  2. Anonimo9:40 AM

    .........questi italiani in america...! :-DDD

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  3. Che simpatico, tiranno...Bella, la vita (gastronomicamente parlando) di chi sta per tornare in Italia, eh...

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  4. Anonimo3:03 AM

    avete ragione! oggi, per riabituare il palato, sono andato a Little Italy e ho scofanato un piatto pazzesco di linguine con calamari freschi.

    [burp]

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  5. Little Italy? ma dove, a Baltimora?
    (qui se non altro ho risolto il problema del caffe' vero!)

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  6. Anonimo5:24 PM

    no Little Italy a Torino!!! babba! certo, a Baltimora!!! :)
    in USA si trova il lavazza oro... costa sei dollari... e anche i salumi citterio, derivanti da maiali incicciati e accoppati in Pennsylvania... trovi anche la voiello, la barilla, e la passata pummaro' :P

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  7. Lo so che sei ancora qui, tiranno!!
    si, qui c'e' il lavazza, ma io ho portato il saicaf...alla facciazza tua!!:-P

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  8. Come dicevo in un commento sul mio blog, ho appena comprato la pasta De Cecco! Linguine e fusilli, per la precisione. E il pesto Buitoni. Alla facciaccia del nuovo continente!

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