- entrare da Barney's direttamente nel reparto maschile, restare disorientati tanto da contravvenire quasi subito alla propria regola personale "non parlo con i commessi"
- chiedere indicazioni, finire nel reparto femminile, perdersi nel reparto femminile, riuscire a trovare la strada per il reparto maschile, perdersi pure lì, chiedere al commesso (e due)
- trovare quello che cerchi, metterci dieci minuti a fare la conversione delle taglie, ridursi comunque a chiedere al commesso (e tre), non trovare il numero
- farsi mandare da Bergdorf, entrare nell'ascensore, l'anziano commesso (e quattro) che ti dice di che bei saldi hanno al terzo piano. Momenti che sembrano eterni e invece sono solo due piani.
- sentire l'anziano commesso che ti dice che ah, se potesse, starebbe al terzo piano a fare acquisti con quei saldi lì
- chiedersi a che serve un commesso in ascensore per soli due piani
- chiedersi se i commessi degli ascensori hanno un nome specifico
- arrivare al terzo piano, guardare di lato, vedere un manichino di donna vestito con un lungo abito drappeggiato prendere vita, accorgersi che è un essere umano, scappare via spaventata. Simulando disinvoltura, però.
- no, non è che fosse magra o molto magra, era rigida tipo un manichino, muoveva solo le spalle e le braccia e non il resto del corpo
- andare al reparto scarpe, chiedere quello che cerchi, sentirti dire che no, sa, quest'anno non abbiamo comprato quei sandali, fare una faccia di circostanza al commesso (e cinque) dalla faccia di plastica che te lo spiega - che poi chissà qual è, la faccia da fare
- nel frattempo, chiedersi se questi commessi hanno un nome diverso da commessi
- correre via senza guardare ai lati, per timore di rivedere il manichino. Simulando disinvoltura, certo.
- aggiungere mentalmente "commessi di Bergdorf" nella lista delle persone che ti spaventano, subito dopo "clown"
- pensarci, cancellare (mentalmente) "commessi di Bergdorf", aggiungere alla lista "manichini - specie quelli che prendono vita" e, solo dopo, "commessi di Bergdorf"
martedì, giugno 01, 2010
Appunti newyorkesi: not fitting
Segni inequivocabili che certi negozi non fanno per te:
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