mercoledì, febbraio 20, 2008

Per una definizione partecipata del cinema vaginale

...esiste davvero un cinema vaginale? Esistono chiari esempi di film vaginali? Ladyhawke è davvero un film vaginale? Esiste anche un cinema clitorideo? E dove infilare le propagazioni cinematografiche di Helen Fielding?

Il giovane cinefilo sul blog di Grazia:

E non vi sto prendendo in giro, anzi, sono qui a chiedere la vostra opinione in merito. Potrebbe nascerne una rivoluzione dei costumi, oppure no, per dire, se ne potrebbe trarre l’equivalente culturale di sboccare una birra media dietro l’angolo del pub. Ma sono convinto che il cinema e il sesso abbiano moltissimi punti in comune: tra questi, c’è il fatto che nessuno ne capirà mai la totalità e la profondità, limitandosi a conoscerne e apprezzarne la piccola parte a cui il proprio cervello (o altro, si intende) arriva, e allo stesso tempo il fatto che tot persone si prenderanno comunque e sempre, in qualunque momento storico e culturale, la briga di dire io so tutto e tu non sai niente perché (A) qualcuno l’ha legittimato tramite un contratto oppure perché (B) è uno che ha studiato.

Insomma, il ragazzo scherza, ma un po' no.

Insomma, dategli una mano.

1 commento:

Marina ha detto...

Mi scuso per l'OT: su piublog.it di oggi c'è un tuo video! ;)