domenica, giugno 10, 2007

Facebook, e ti pareva!!!

Mi era rimasto un solo social network senza italiani e invece ecco, adesso mi sa che cominciano tutti a iscriversi a Facebook, uffa!!

Scherzi a parte, ho cominciato a usare Facebook due anni fa in un contesto di nascita originario, un college statunitense. Il mese scorso però mi è capitato di parlarne con persone un po' più grandi che lo usano attivamente pur non avendo quell'ambiente di provenienza e di "socializzazione".
Per quel che ne so, inoltre, Facebook sta avendo una grossissima diffusione tra gli studenti del Regno Unito ma anche di altre nazioni, tanto che ne sono già nati dei cloni.

Sono curiosa di vedere come verrà recepito in Italia, se avverrà e in quali ambienti.

3 commenti:

Riccardo "Bru" Cambiassi ha detto...

ero ad un drink l'altra sera qui a Londra e mi ha colpito una frase di un tizio (non mi ricordo più chi :-/ ) sull'argomento. Diceva qualcosa del tipo: "e comunque l'età media di facebook si alza di un anno al giorno, quindi presto avremo qualcosa di interessante finalmente". Che è esagerato, antipatico e pure un po' razzista, ma sicuramente indicativo della percezione dell'evoluzione del mezzo...

Antonella Napolitano ha detto...

Ssshh!! Se lo avesse sentito Danah Boyd! ;-)

Scherzi a parte, devo dire che è più o meno quello che ho sentito dire qui, anche se tutti ritengono che sia già interessante, a suo modo, anche perchè viene già usato per mobilitare persone, anche se fino a questo momento la massa critica era quasi esclusivamente in "età da college".

Anonimo ha detto...

cmq facebook è interessante perchè si è sviluppato un po' più lentamente e quindi è possibile seguirlo. Due anni fa i college americani, tra un anno e sei mesi fa è arrivato pesantemente nelle università del nord europa (direi Svezia e Norvegia in testa)... ora è giunto nel belpaese. Da due settimane tutti mi aggiungono a facebook... bello, tardivo, ma bello.