lunedì, ottobre 27, 2008

Twitter, strumento da terroristi (?!)

Ho letto quasi contemporaneamente il pezzo di Marina e la segnalazione di Sara su questo presunto "pericolo terroristico" costituito da twitter...un'altro modo per controllare le conversazioni in Rete da parte del governo?
Qui Marina spiega la tesi del report:
Twitter potrebbe essere l'ultima frontiera dei terroristi, parola dell'esercito statunitense. All'origine della nuova emergenza segnalata dal 304° battaglione dell'intelligence Usa c'è la conformazione del servizio di microblogging e la sua ottima integrazione con cellulari e dispositivi mobili: caratteristiche quindi che lo renderebbero adatto all'organizzazione e alla mobilitazione dei gruppi estremisti.

Del resto, le stesse potenzialità sopracitate di twitter lo rendono un utile strumento per organizzare manifestazioni, flashmob e altre attività "dal basso" e senza un nodo centrale, attività - guarda un po' - non molto gradita dall'intelligence.

Dal documento originale:
"Twitter has also become a social activism tool for socialists, human rights groups, communists, vegetarians, anarchists, religious communities, atheists, political enthusiasts, hacktivists and others to communicate with each other and to send messages o broader audiences."

Victor Maldonado, che riporta la notizia, ironizza ("That's right, vegetarians are apparently moving online in a brazen attempt to convince Americans that tofu is just as satisfying as meat! Bastards!!") e conclude:

The report went on to say, "Twitter is already used by some members to post and/or support extremist ideologies and perspectives."

Sometimes fact is just stupider than fiction.

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