A volte ci si ritrova in situazioni che non si possono prevedere, situazioni in cui ti trovi a disagio e non sai come cavartela.
Tipo quella volta che in treno eravamo io e tre esperti di sviluppo locale e non sapevo cosa dire (sembra una barzelletta). E così tocca affidarsi, come da famosa citazione, a "fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità di esecuzione”.
Genio? Mh, più che altro un certo talento nel buttarla in vacca. Ecco qui, la storia del fagiano e di Kublai, as we know it.
Che ha avuto evoluzioni inaspettate, nemmeno a dirlo.
(fagiano, courtesy of suzukimaruti)
Nessun commento:
Posta un commento