"Italians generally show little interest in living in a "normal" country. "We never forget who we are, and we take pleasure in confounding those who observe us," the writer Beppe Severgnini noted in his recent best-selling book..."
Davvero curioso avere la possibilita' di guardare come un'altra nazione vede l'Italia e la sua popolazione (meglio, la stampa nazionale di un'altro paese, a volte la visione dell'Italia in generale e' piuttosto da cartolina).
Ma non si puo' capire la sottile sensazione di sconforto che vi puo' prendere in certi casi, finche' non andate a vivere in un paese straniero, aprite a caso uno dei principali quotidiani nazionali e leggete un articolo che comincia cosi' come ho riportato sopra, piu' o meno.
L'articolo pero' e' anche sull'edizione online del suddetto quotidiano.
Quindi...enjoy (diciamo cosi')!
(New York Times)
Davvero curioso avere la possibilita' di guardare come un'altra nazione vede l'Italia e la sua popolazione (meglio, la stampa nazionale di un'altro paese, a volte la visione dell'Italia in generale e' piuttosto da cartolina).
Ma non si puo' capire la sottile sensazione di sconforto che vi puo' prendere in certi casi, finche' non andate a vivere in un paese straniero, aprite a caso uno dei principali quotidiani nazionali e leggete un articolo che comincia cosi' come ho riportato sopra, piu' o meno.
L'articolo pero' e' anche sull'edizione online del suddetto quotidiano.
Quindi...enjoy (diciamo cosi')!
(New York Times)
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