A quanto pare ho finito, finito, finito di scrivere.
La tesi benedetta, proprio lei.
Almeno per me.
Adesso ci sono le revisioni dell'assistente del mio relatore, del mio relatore e di tutte le persone a cui ho chiesto (ok,"imposto" sarebbe tecnicamente più esatto!!) di dare un'occhiata a quello che ho scritto. Be' in realtà ci sono altre persone a cui vorrei chiederlo, ma che sono troppo occupate, e voglio dire, un senso della misura ce l'ho anch'io!
Tempo di riposo, o meglio, carichi di lavoro, dimezzati. Per la prima volta dopo settimane, a letto prima delle tre del mattino, risposta alle lettere che aspettavano da un po', niente corse, niente fretta.
E per la prima volta dopo molto tempo, letture che non hanno a che fare con i blog: ho passato il weekend in compagnia di Becky Sharp, delle creature che popolano il Bestiario di Julio Cortàzar e degli articoli di Violetta Bellocchio sul nuovo numero di Series.
Sarà il caso che non mi abitui a questo andazzo. In fin dei conti, vuol solo dire che "ora ho tutto il tempo per angosciarmi per il futuro" (dotta citazione tratta da conversazione telefonica).
[S', comunque sto continuando a scrivere: l'elenco di persone che ho afflitto, anche solo in questi ultimi giorni - e con cui dovrò scusarmi - è lungo]
La tesi benedetta, proprio lei.
Almeno per me.
Adesso ci sono le revisioni dell'assistente del mio relatore, del mio relatore e di tutte le persone a cui ho chiesto (ok,"imposto" sarebbe tecnicamente più esatto!!) di dare un'occhiata a quello che ho scritto. Be' in realtà ci sono altre persone a cui vorrei chiederlo, ma che sono troppo occupate, e voglio dire, un senso della misura ce l'ho anch'io!
Tempo di riposo, o meglio, carichi di lavoro, dimezzati. Per la prima volta dopo settimane, a letto prima delle tre del mattino, risposta alle lettere che aspettavano da un po', niente corse, niente fretta.
E per la prima volta dopo molto tempo, letture che non hanno a che fare con i blog: ho passato il weekend in compagnia di Becky Sharp, delle creature che popolano il Bestiario di Julio Cortàzar e degli articoli di Violetta Bellocchio sul nuovo numero di Series.
Sarà il caso che non mi abitui a questo andazzo. In fin dei conti, vuol solo dire che "ora ho tutto il tempo per angosciarmi per il futuro" (dotta citazione tratta da conversazione telefonica).
[S', comunque sto continuando a scrivere: l'elenco di persone che ho afflitto, anche solo in questi ultimi giorni - e con cui dovrò scusarmi - è lungo]